La carbossiterapia è un trattamento medico che prevede la somministrazione per via sottocutanea di anidride carbonica allo stato gassoso. E’ una tecnica molto apprezzata sia per i risultati che si possono ottenere, sia in quanto non prevede interventi chirurgici veri e propri.
La carbossiterapia può essere impiegata per trattare sia patologie che inestetismi, come la cellulite ed i segni del tempo.
L’utilizzo dell’anidride carbonica in ambito medico risale agli anni ’30 del XX secolo. Inizialmente essa venne impiegata per risolvere disturbi vascolari. Ad oggi sono molti i rami della medicina che sfruttano l’effetto terapeutico della CO2, quali dermatologia, medicina estetica, medicina vascolare e ginecologia.
Quali sono i benefici della carbossiterapia?
L’anidride carbonica è un valido alleato per curare patologie ed inestetismi.
Nel dettaglio, essa può rivelarsi utile per trattare insufficienze venose e linfatiche, disturbi legati a un’alterazione della microcircolazione, ulcere delle gambe, psoriasi, invecchiamento cutaneo, smagliature, cicatrici ipertrofiche, alopecia e fenomeno di Raynaud.
Inoltre, la carbossiterapia è un valido trattamento indicato per chi desidera ridurre la cellulite.
Infine, in ginecologia, la CO2 viene usata come coadiuvante nei trattamenti anti-age eseguiti sui genitali femminili.
Come si esegue il trattamento per ridurre la cellulite?
Il trattamento a base di anidride carbonica medicale può essere eseguito solamente da medici specializzati, in quanto si tratta a tutti gli effetti di un trattamento medico.
L’anidride carbonica viene iniettata nel tessuto sottocutaneo tramite aghi sottilissimi, monouso e sterili, collegati a un apparecchio mediante tubi sterili nei quali passa il gas. Il macchinario presenta un serbatoio contenente l’anidride carbonica sterile alla stato gassoso ed un flussimetro che regola la sua fuoriuscita. In questo caso è il medico a stabilire la velocità di erogazione e la quantità di gas iniettato.
Generalmente il paziente non avverte dolore durante il trattamento, anche se tale aspetto dipende dalla sensibilità del soggetto e dall’area del corpo in cui viene eseguita la carbossiterapia. Per tale motivo il medico può decidere di anestetizzare localmente la zona da trattare.
Durata
La durata della seduta varia tra i 15 e i 30 minuti, in base al tipo di disturbo e alla sua gravità. Generalmente una sola seduta di carbossiterapia non permette di ottenere risultati efficaci, infatti è fortemente consigliato eseguire dei cicli di trattamento.
L’intervallo tra una seduta e l’altra ed il loro numero dipende dalla patologia e dall’andamento del trattamento. Anche in questo caso è il medico a stabilire le modalità e le tempistiche.
Dopo il trattamento il paziente può riprendere a svolgere normalmente le attività quotidiane.
Effetti collaterali
Sebbene l’anidride carbonica sia un gas ritenuto sicuro, se correttamente impiegato, la carbossiterapia può comportare alcuni effetti collaterali. Generalmente però, nella maggior parte dei casi, gli effetti sono di lieve entità e tendono a scomparire autonomamente in poco tempo.
I pazienti che si sottopongono al trattamento di carbossiterapia per ridurre la cellulite, durante la seduta o una volta terminata possono avvertire dolore o fastidio quando il gas viene iniettato. In aggiunta, è possibile che si avverta una sensazione di indolenzimento. Nella zona dove viene infilato l’ago possono svilupparsi dei piccoli lividi.
E’ importante che il trattamento di carbossiterapia venga eseguito solo da medici specializzati, in quanto una somministrazione sbagliata di anidride carbonica o l’errata esecuzione del trattamento possono comportare seri danni per la salute del paziente.
Controindicazioni
La carbossiterapia è un trattamento sicuro, tuttavia è sconsigliato per i pazienti che soffrono di determinate patologie, come insufficienza respiratoria cronica, insufficienza renale, cardiaca ed epatica, problemi cardiaci, diabete ed anemia grave.
Inoltre, non è consigliato per coloro che stanno eseguendo trattamenti con inibitori dell’anidrasi carbonica e per le donne in gravidanza.
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