Oggi siamo qui per spiegarvi la differenza tra botulino e filler, spesso confuse per via dei loro utilizzi molto simili.
Sebbene vengano impiegati entrambi in campo estetico per il miglioramento di diversi aspetti del viso, hanno numerose differenze. Queste comprendono particolarmente la durata dei benefici, l’obbiettivo desiderato e la zona su cui si deve intervenire.
Il Botulino
Il botulino, Clostridium botulinum, è una proteina prodotta dalla batteria botulinica, che viene utilizzata per rilassare i muscoli che causano le rughe e le linee di espressione del viso.
Solitamente è usato per ridurre le rughe della fronte, le zampe di gallina, le grinze tra le sopracciglia e le linee del sorriso.
Il botulino funziona inserendosi nelle terminazioni nervose e impedendo la contrazione muscolare nelle zone trattate.
Passando agli effetti che caratterizzano la differenza tra botulino e filler, il primo ha una durata pari ad un massimo di 6 mesi, dopodiché il trattamento può essere ripetuto.
Il filler
I filler sono sostanze che, iniettate sotto la cute, aumentano il volume della zona trattata, distendendo così la pelle e rimuovendo i segni del tempo.
Possono essere utilizzati per riempire le righe sottili intorno alla bocca o agli occhi, o per aumentare il volume e l’aspetto dei tessuti facciali nelle guance, mandibola o labbra.
A differenza delle tossine botuliniche, i filler non agiscono direttamente sui muscoli facciali, e possono durare anche più di un anno.
L’ampio raggio temporale che offre il filler è sicuramente vantaggioso rispetto al botulino, ma gli effetti risultano meno reversibili.
La differenza tra botulino e filler
La differenza tra botulino e filler, dunque, risiede principalmente nella maggiore durata del secondo, dalla natura delle sostanze, dagli obbiettivi e dalle zone da trattare. Mentre il botulino è capace di rimuovere i segni dell’invecchiamento grazie al “rilassamento” dei muscoli, il filler aumenta invece il volume nelle zone desiderate, distendendo la cute.
Per assicurarsi di prendere la scelta corretta, date le numerose variabili da considerare prima di realizzare il trattamento, è buona prassi rivolgersi ad un medico estetico esperto. Infatti solo grazie al consulto di una tal figura sarà possibile valutare quale tipo di trattamento sia il migliore per le specifiche esigenze estetiche individuali.
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